Prova tv: Eto’o tre giornate, Chevanton cinque, Lopez una

Il giudice sportivo si è espresso questa mattina, dopo aver visionato le immagini televisive, in merito alla testata di Eto’o nei confronti di Cesar in Chievo-Inter di domenica. Ci si aspettavano tre giornate come minimo, ma poteva starci anche qualcosa di più. La decisione è stata appunto 3 giornate di squalifica e per Eto’o arrivederci al 2011 e precisamente al 6 gennaio per Inter-Napoli.

Queste le motivazioni rilasciate dal giudice sportivo: “Ritiene questo Giudice che il riprovevole gesto compiuto dal calciatore nero-azzurro integri gli estremi di quella “condotta violenta” che, per consolidato orientamento interpretativo, è connotata dall’intenzionalità e dalla potenzialità lesiva: palese è infatti il preordinato intento di colpire l’avversario e parimenti evidente è l’energia impressa al colpo inferto“. Nessuna sanzione invece per Cesar, che secondo alcuni avrebbe provocato il camerunense. Adesso la palla passa all’Inter che dovrà decidere se fare ricorso o meno. Per Eto’o anche una sanzione economica di 30mila euro.

E’ andata invece peggio a Ernesto Javier Chevanton, che domenica in Lecce-Sampdoria, si era fatto espellere   “per avere, al 37° del primo tempo, disinteressandosi dell’azione di giuoco, colpito con un violento calcio un avversario, dopo averlo rincorso per una trentina di metri; per avere inoltre, all’atto della consequenziale espulsione, rivolto all’Arbitro un pesante insulto, togliendosi quindi la maglia, scagliandola in direzione del Direttore di gara e reiterando le proteste anche nei confronti del Quarto Ufficiale“. Per l’attaccante uruguaiano sono cinque i turni di stop.

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Infine un solo turno a Maxi Lopez che era stato cacciato dal campo in Catania-Bari, per aver applaudito l’arbitro. Multato anche con 5mila euro per aver insultato l’assistente dopo il rosso.

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