Oscar di Hattrick: le interviste ai vincitori. Troseidone (III) e Alcor78 (V)

Ringraziando gli inviati del Corriere di Hattrick per la collaborazione, pubblichiamo qui le prime interviste ai vincitori per la stagione 40.

Troseidone – Tridentina

Vincitore dell’Oscar HT per la III serie, a cura di Diaw

La tua carriera hattrickiana: da dove sei partito e dove conti di arrivare?

Tutto ebbe inizio l’11/01/2006, Serie X.60, seconda giornata della Stagione 28. Nemmeno il tempo di leggermi bene il regolamento e qualche giuda che mi ritrovo a fare subito mercato. L’idea era semplice quanto niubba: 4-4-2 con le ali offensive e attacco sulle fasce, con un bomber argentino stile Batistuta, il mitico Moisés Burgos, attacco buono e CdT! Con un po’ di peripezie riuscii ad arrivare secondo aggiudicandomi la promozione.

La stagione successiva mi ritrovai in VIII per via della debottizzazione, ero un po’ più conscio del meccanismo del gioco, sia in riguardo alla partita che in merito al meccanismo dell’allenamento. Iniziai quindi ad allenare difesa e ad impostare il 3-5-2 in partita. Il risultato fu un grande primo posto e la promozione in VII! E non finì lì… Mi presentai nella mia nuova serie molto combattivo e con un paio di innesti riuscii ad arrivare secondo, conquistandomi la terza promozione di fila: dalla X alla VI in tre stagioni!

Era giunto il momento di tirare il fiato, la VI serie era un altro mondo, mi servivano soldi. Inizia allora ad allenare al 100%, impostando la macchina da contropiede! Giovani difensori con passaggi e specialità e buon attacco per concretizzare. Arrivarono i primi soldi da Skill Trading e un quinto posto che significava salvezza. La stagione successiva, la squadra era matura e giocava un ottimo CA, tanto che riuscii addirittura a vincere la Vi serie con un CA estremo, copiato da Ste2003 e perfezionato in Fed.CA.

Arriviamo quindi alla Stagione 33, una stagione da incubo! La squadra era forte più  che mai, ma la fortuna non era dalla mia parte.. il CA tanto amato mi portò delle sokate incredibili, lasciandomi in zona retrocessione. Dall’altra parte il mondo Hattrickiano aveva conosciuto il TA che Pennywise80 predicava a destra e a manca.. presi la palla al balzo, si cambia! Rifondazione da CA a TA e ST più marcato per riempire le casse.

Si retrocede in VII ma con un progetto di squadra bene in testa. Ed ecco che avvenne il fatto storico: cambiano le regole! Il motore di HT muta forma per consentire la creazione e diffusione dei multiskill. Siamo nella stagione 34, le nuove regole saranno valide dalla stagione 35. Mi prendo un’intera stagione di anticipo ed inizio a creare multiskill difesa-regia, difesa-cross e parate-difesa. Torno subito in VI serie con una squadra già pronta alla partenza delle nuove modifiche e vinco subito la VI approdando per la prima volta in V serie!

A questo punto faccio una scelta mirata: i miei giovani multiskill dovevano ancora crescere e le mie casse avevano bisogno di soldi per poter puntare in alto. Mi prendo così una stagione per allenare e far soldi al massimo, giocando solo le partite in casa ed allenando in quelle in trasferta. Risultato: si arriva al secondo posto con i giovani ben cresciuti e le casse piene di soldi!

Inizia qui la scalata: progetto una grande squadra piena di multiskill e di allenandi da capogiro, vinco la V serie, vinco subito anche la IV e mi ritrovo in III da protagonista assoluto.. Un paio di partite sfortunate però ci rovinano il triplo salto, ma noi non ci arrendiamo, si lavora per la stagione 40!

Arriviamo quindi alla stagione appena conclusa, stagione di rivoluzioni: si abbandona per la prima volta difesa e si passa a generale, si aggiungono pezzi pregiati alla rosa già competitiva.. è la stagione dei record, si va in Serie B!!

Ho sempre ragionato con lo sguardo rivolto al medio-lungo termine e mai al breve. Ho progettato sempre per creare una squadra competitiva, non per vincere a tutti i costi; credo stia qui il segreto di quello che sono riuscito a fare fino ad ora. Ora sogno è certamente la Serie A, ma sarà durissimo realizzare anche questo sogno!

Un altro sogno che mi accompagna ormai da un po’ è l’U20 Italiana, uno stimolo incredibile. Non so se riuscirò  a realizzare ancora i miei sogni, ma una cosa è certa, sarò lì  a lottare per raggiungerli!”.

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Programmi per la prossima stagione?

Avevo pensato di prendermi una stagione per risanare un po’ le casse della squadra, ma non ce l’ho fatta: ‘Siamo in ballo, balliamo!’ mi son detto, e sto quindi lavorando sulla squadra per essere competitivo anche in Serie B. Incontrerò degli avversari davvero difficili, alcuni tra l’altro ho già avuto il piacere di conoscere di persona. La cosa certa è che ci divertiremo!”.

Quali sono stati i tuoi segreti per arrivare a vincere l’oscar?

Beh, questo bisognerebbe chiederlo a chi mi ha premiato! Non credo che siano stati i risultati ottenuti, o almeno non solo, visto che di promossi in Serie B con ottime squadre ce ne sono diversi.Forse il fatto di avere una squadra molto duttile tatticamente, plasmabile alle mie esigenze.. o forse le prestazioni medie ottenute a livello di HatStats confrontate con i miei stipendi. Sinceramente non saprei cosa possa aver fatto la differenza nella preferenza che ho ottenuto, e sinceramente mi piacerebbe proprio saperlo!”.

Durante questa tua stagione, nei momenti cruciali, hai chiesto aiuto l’aiuto di qualcuno in particolare?

Nella mia storia hattrickiana ho coinvolto inizialmente – come credo sia avvenuto un po’ per tutti – i miei amici di RL. Poi man mano che crescevo nel gioco ho incontrato altri manager bravissimi, ma soprattutto grandi persone. Mi confronto spesso con loro, c’è sempre da crescere con un confronto serio tra bravi manager e persone straordinarie. Non faccio una lista di nomi, sarebbe troppo lunga, mi limito a ringraziare tutti i miei supporters, i mitici EDOF del sito edof e tutta la DAC!”

Quale tipologia di allenamento, nella tua esperienza hattickiana, ti ha dato più soddisfazioni?

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Ho allenato difesa dal momento in cui ho preso la squadra fino alla fine della stagione scorsa. La stagione 41 ho allenato sempre generale. Attualmente sono tornato a difesa e lo farò finché i turni di Coppa mi consentiranno di schierare skillini, poi tornerò ad allenare generale.

Con difesa sono riuscito a creare dei multiskill fantastici: biskill parate-difesa, biskill difesa-regia e biskill difesa-cross che mi hanno dato grandi soddisfazioni”.

Tattica: talebano del 3-5-2 o ti adatti in base all’avversario?

Gioco con i trequartisti ormai da un po’. All’inizio ne avevo solo uno, appena sono riuscito sono passato a due. Allenatore sempre spregiudicato, solitamente alterno il 3-4-3 con due trequartisti al 3-5-2 con uno o due”.

C’è qualche tuo giocatore che per un motivo o per l’altro hai eletto a tuo pupillo? Un portafortuna?

Sinceramente? Nessuno in particolare… Ne ho avuti tanti, allenandi e multiskill davvero incredibili… mi sono affezionato a tutti, ma nessuno più degli altri in particolare”.


Quali sono le origini del tuo nick e del nome della tua squadra?

Partiamo dal nick: giocavo a Dangens&Dregons con i miei amici ed eravamo soliti inventarci nomi per personaggi giocanti e non. Ovviamente giocando tanto ci si sbagliava spesso sui nomi che venivano puntualmente “struppiati” generando momenti di risate incredibili!

In una di queste sera nacque Troseidone, come ‘struppiatura’ di Poseidone. Da lì iniziai ad utilizzare questo nick name dapprima nei tornei di Winning Eleven, e poi su Hattrick.

Il nome della mia squadra, la Tridentina, è strettamente collegata al nick name: il Re dei Mari porta in mano un Tridente potentissimo che è la sua arma.. la mia squadra doveva essere la mia arma, ma anche avere un nome che potesse comunque farla suonare come squadra di calcio… Nacque così la Tridentina, prima come squadra di fantacalcio, e poi su Hattrick”.

Hattrick: come hai conosciuto il gioco e quando hai iniziato a giocarci?

Lo conobbi tramite un compagno di tornei di Winning Eleven. Mi raccontò del gioco, mi entusiasmò subito! Feci quindi subito richiesta per avere una squadra, all’epoca si aspettava molto ed io aspettai ancora di più perché sbagliai a compilare il modulo di richiesta. Per questo conobbi Hattrick nel novembre del 2005, ma riuscii ad ottenere la squadra solo nel gennaio 2006”.

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Alcor78 – New Team Rimini

Vincitore dell’Oscar HT per la V serie, a cura di Diaw

La tua carriera hattrickiana: da dove sei partito e dove conti di arrivare?

La mia avventura inizia nell’Agosto del 2005 al termine della ventiseiesima stagione, partendo dalla IX serie. Da allora ho conseguito cinque promozioni in quattordici stagioni piazzandomi sempre nelle prime tre posizioni: si evince facilmente, quindi, che arriverò in serie A al termine della quarantanovesima stagione”.

Programmi per la prossima stagione?

Il mio obiettivo principale è sicuramente la promozione diretta. Non sarà facile compiere il doppio salto, visto che sono una matricola in IV, ma ritengo che si debba sempre puntare in alto per riuscire in questo gioco e finora non mi è andata poi così male”.

Durante l’ultimo campionato, nei momenti cruciali, hai chiesto aiuto l’aiuto di qualcuno in particolare?

Il mio fidato, nonchè unico, consigliere è El_Baro – classificatosi secondo in III.10 in questa stagione – col quale condivido idee, segreti e filosofie hattrickiane”.

Quale tipologia di allenamento, nella tua esperienza hattickiana, ti ha dato più soddisfazioni?

In passato allenavo regia. Poi, un giorno, mi sono svegliato e rendendomi conto di non essere più un giovincello e stanco della mediocrità sono passato a generale, intervallando calci piazzati e un regime di resistenza alquanto particolare. Insomma una roba brutta, ma vedo che i miei giocatori sono più felici ora, corrono di più, si sono abbassati lo stipendio ed io non posso che esserne felice”.

Tattica: talebano del 3-5-2 o ti adatti in base all’avversario?

In media gioco il 90% delle partite da talebano. Ma l’ultima amichevole ho schierato un 3-4-3. Vorrà dire qualcosa?”.

C’è qualche giocatore che per un motivo o per l’altro hai eletto a tuo pupillo? Un portafortuna?

I giocatori, come le donne, ti lasciano sempre qualcosa…l’importante è non farglielo sapere”.

Quali sono le origini del tuo nick e del nome della tua squadra?

Alcor, il mio nick, è il nome di una stella dell’orsa maggiore: mi fermo qui per non cadere nel patetico.
Invece New Team Rimini è un omaggio ad Holly e Benji ed alla mia città
”.

Hattrick: come hai conosciuto il gioco e quando hai iniziato a giocarci?

Mi hanno parlato di Hattrick in una calda serata di Agosto 2005. Il giorno dopo ero già seduto davanti al computer a gestire dei piccoli omini verdi, alcuni extraterrestri…ma non erano i Visitors!”.

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