Contestazione a Bogliasco: Cavasin viene alle mani coi tifosi della Sampdoria

Clamoroso quello che è successo oggi a Bogliasco, dove la contestazione dei tifosi ai giocatori e al tecnico della Sampdoria ha raggiunto, e forse superato, i livelli di guardia.

Mister Cavasin è arrivato a piedi e si è confrontato con alcuni ultrà decisamente alterati, e si è praticamente arrivati alle mani, come potete vedere anche dal video.

In precedenza era avvenuto un episodio simile con Maccarone, anche se non ci sono immagini a documentarlo. Alla fine a sedare gli animi è intervenuto capitan Palombo, ma come si può notare anche dai commenti sul sito e sulla pagina youtube l’esasperazione dei tifosi ha raggiunto i massimi, e il bersaglio principale è sempre il presidente Garrone per come ha svenduto Pazzini e si è liberato di Antonio Cassano.

See also  Iniesta: una dedica che commuove tutta la Spagna

Acune frasi rivolte a Cavasin: “Tira fuori i co… e dai le dimissioni”, “Io ti vengo a cercare”, “A San Siro manco un’ammonizione”, “Nove punti con chi li fai adesso, con la Roma e il Palermo?”

Poi Cavasin se la prende con un tifoso e gli dice: “Io ho perso 7 chili, va bene?” L’altro risponde: “E io li ho presi” – “E allora sta bon va” e gli rifila un buffetto. A quel punto gli ultrà se la prendono e interviene la polizia a dire che non è successo niente, che non gli ha messo le mani addosso (opinabile). Qualcuno urla al mister: “Tieni le mani a posto” e “Lui non si deve permettere”.

See also  Adriano, sarà rescissione del contratto. La scommessa è persa, mercoledì la decisione.

Siamo tutti contro la violenza, ovviamente, e a volte è bene ricordare a tutti che il calcio è uno sport e non una guerra. Però va anche detto che comportandosi come un piazzista di infimo livello, Garrone si è attirato gli strali di una tifoseria esasperata. Noi non la giustifichiamo, ma la comprendiamo, purché nelle reazione non trascenda le regola della civiltà.

Un esempio positivo è il video che gli Ultras Tito avevano realizzato qualche tempo fa e che potete vedere qui.

Be the first to comment

Leave a Reply