Il sogno di Umberto Bossi diventa realtà. Una corsa ciclistica a tappe sulla falsariga del Giro d’Italia, che toccherà Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e forse il Trentino e dovrebbe corrersi fra il 5 e l’11 settembre.
Il progetto, su cui si lavora da un anno, è stato presentato oggi a Milano. il sottosegretario all’Interno Michelino Davico: “È un evento legato a storia, personaggi e territori, ma non vuole essere una provocazione, sport e politica devono essere tenuti il più possibile divisi. Il Giro di Padania sarà una corsa per professionisti: una gara internazionale che può essere utile come preparazione al Mondiale”.
Le tappe della corsa saranno definite la prossima settimana e l’Arena di Verona è uno dei luoghi presi in considerazione per il traguardo finale. Torneremo sull’argomento non appena saranno definite le tappe, anche se va detto che tenere separata la politica da un evento come questo non sarà semplice…
Certo, dal punto di vista altimetrico potrebbe uscire una corsa davvero bella, le montagne non mancano di sicuro. Rimane da vedere se il progetto incontrerà il gradimento dell’UCI e dei ciclisti professionisti italiani.
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